Come già comunicato via circolare, si informa che anche per quest’anno il Consiglio dell’Ordine è riuscito a mantenere inalterata la quota annua contenendola in 190,00 euro, importo che rimane invariato dal 2005, nonostante il periodo di grande difficoltà che ha colpito la maggior parte dei settori economici.
Nei prossimi giorni verrà inviato sulla casella PEC il modello in formato pdf per procedere al pagamento della quota associativa per l’anno in corso. Si ricorda che il puntuale e tempestivo conferimento di tale quota da parte di tutti, prima ancora di un ineludibile obbligo deontologico e tributario (come sancito da Sentenza Corte Cass.1782/2011) con tutte le conseguenze del caso, costituisce la condizione essenziale per consentire all’Ordine di poter continuare a svolgere la propria funzione istituzionale ed al contempo offrire il miglior servizio possibile a beneficio e nell’interesse (anche economico) di ciascuno. Si invitano pertanto, in tal senso, gli iscritti alla massima diligente collaborazione.
Il pagamento, che deve essere effettuato esclusivamente tramite il modello PAGOPA inviato, può avvenire utilizzando la propria carta di credito o tramite il proprio conto corrente bancario sia attraverso il sistema home-banking in automatico, sia con procedura “CBILL”; sono presenti sul modello i link necessari per le operazioni sopra descritte. Qualora non si possieda home-banking o non sia possibile pagare attraverso un conto corrente bancario, si può procedere recandosi presso una tabaccheria “Lottomatica” con il modello stampato mediante pagamento in contanti. Si precisa che non sono previsti nè il pagamento tramite conto corrente postale nè la possibilità di eseguire bonifici bancari sul conto corrente dell’Ordine.
La scadenza è fissata per mercoledì 31 marzo 2021.
Tale modello sarà valido ed attivo solamente fino a Venerdì 30 aprile 2021.
A partire dal 2 maggio 2021 l’importo della quota da corrispondere sarà pari a € 210,00
Il Consiglio Direttivo, infatti, nel rispetto degli obblighi amministrativi a cui è tenuto l’Ordine, si è trovato nella necessità di introdurre, per chi non dovesse procedere in modo puntuale al pagamento della quota associativa, un aumento della stessa per coprire le spese di recupero quote inevase o con scadenze molto prolungate nel tempo. È stata una risoluzione grave, anche considerando il particolare momento economico, ma inevitabile a causa dei numerosi ritardi nel pagamento della quota che, si rammenta ancora una volta, è un ineludibile obbligo tributario la cui mancata corresponsione costituisce danno all’Ente pubblico Ordine quale unica voce d’entrata nel Bilancio.
Quindi, a far data dai giorni immediatamente seguenti alla scadenza prefissata (31.03.2021), a coloro i quali non avranno provveduto al versamento della quota, verranno inviati due avvisi di sollecito, via e-mail ordinaria e via pec, con data perentoria al pagamento, trascorsa la quale verrà annullato il modello inviato in precedenza (non potrà essere più utilizzato) e verrà recapitato un nuovo modello con la quota associativa pari a € 210.00 da pagare con le stesse modalità sopra descritte.
Si chiede la massima collaborazione da parte degli Iscritti nel provvedere al pagamento nei termini e utilizzando la procedura indicata.
Il Consiglio confida ovviamente nel corretto comportamento di ogni iscritto.