Come noto, con nota del 15 dicembre 2023 il Ministero della Giustizia ha indicato le specifiche tecniche per l’avvio del popolamento degli albi dei consulenti tecnici d’ufficio, ex art. 13 disp. att. c.p.c., e degli albi dei periti presso il tribunale, ex art. 67 disp. att. c.p.p., prevedendo che i soggetti che alla data di acquisto di efficacia delle disposizioni sulla tenuta degli albi CTU e periti in modalità informatica che sono già iscritti nei medesimi albi, devono inserire i propri dati, con modalità telematiche in conformità alle specifiche tecniche definito dal Ministero suddetto.
CTU – Con riguardo all’albo dei consulenti tecnici d’ufficio, a decorrere dal 5 marzo 2024 i precedenti albi costituiti in formato analogico sono sostituiti ad ogni effetto dagli albi telematici e non sarà più possibile avanzare domande di iscrizione, se non durante le finestre temporali stabilite dall’art. 5, comma 5, del d.m. 4 agosto 2023, n. 109 (rispettivamente tra il 1° marzo e il 30 aprile e tra il 1° settembre e il 31 ottobre di ciascun anno).
Periti – Per quanto concerne, invece, l’albo dei periti, in seguito alla pubblicazione delle specifiche tecniche aggiornate dal Direttore generale DGSIA il 4 marzo 2024, il Ministero della Giustizia ( come da nota di seguito riportata) ritiene di concedere una proroga di ulteriori 90 giorni per i professionisti che non hanno potuto iscriversi all’albo dei periti secondo la vecchia disciplina. Di conseguenza, è stato stabilito un nuovo termine perentorio fino al 2 giugno 2024 per permettere a coloro che erano già iscritti negli albi circondariali in modalità cartacea di ripresentare la loro domanda tramite modalità esclusivamente telematiche.
Si sottolinea che, mentre la scadenza del 4 marzo 2024 rimane invariata per l’Albo CTU, il nuovo termine del 2 giugno 2024 è specifico SOLO per l’Albo dei PERITI .