A seguito della circolare n.984 del 29/11/2022 del CNI, in cui il Consiglio Nazionale prorogava la formazione a distanza – FAD – solamente fino al prossimo 30 giugno 2023, alcuni Ordini provinciali di differenti regioni, facendosi invece interpreti delle istanze dei propri iscritti, si sono riuniti convergendo sulla necessità di affermare che la modalità FAD, organizzata e gestita dagli Ordini territoriali, sia da considerarsi strumento ormai necessario ed irrinunciabile per la formazione dei colleghi ed un fatto ormai acquisito nell’era della digitalizzazione.
Pertanto a seguito di tali considerazioni è stata redatta un istanza, veicolata a tutti gli ordini d’Italia denominata “Strumento FAD quale imprescindibile facoltà di gestione delle proprie attività formative in piena ed irreversibile autonomia da parte degli Ordini territoriali. – Deliberazione mediante votazione“, al fine di essere sottoposta ad approvazione durante la prossima riunione dei Presidenti degli Ordini Provinciali presso il Consiglio nazionale.
Si aggiunga l’importanza e la necessità, per un’esigenza comune, di un congruo numero di Ordini sottoscrittori, quale condizione essenziale e necessaria al fine di poter portare a votazione e finalizzare l’iniziativa durante l’Assemblea dei Presidenti, luogo deputato alle scelte strategiche ed alle deliberazioni vincolanti per la categoria.
La nota è stata ad oggi sottoscritta da meno del 17% degli Ordini. Ci sono stati Ordini che non hanno sottoscritto tale iniziativa o che addirittura, dopo primi consensi verbali, hanno ritirato la propria adesione.
Chissà cosa ne pensano gli iscritti di tutti quegli Ordini che hanno deciso di NON sottoscrivere l’iniziativa: saranno d’accordo nel NON volere che il proprio ordine possa utilizzare come modalità formativa la Fad?
Questo è l’elenco completo dei sottoscrittori e con depennati i vari Ordini prima aderenti e successivamente “ripensanti”:
Ordine Ingegneri della Provincia di Milano
Ordine Ingegneri della Provincia di Novara
Ordine Ingegneri della Provincia di Piacenza
Ordine Ingegneri della Provincia di Verona
Ordine Ingegneri della Provincia di Vercelli
Ordine Ingegneri della Provincia di Lecce
Ordine Ingegneri della Provincia di Bolzano
Ordine Ingegneri della Provincia di La Spezia
Ordine Ingegneri della Provincia di Sondrio
Ordine Ingegneri della Provincia di Cremona (*)
Ordine Ingegneri della Provincia di Monza e Brianza
Ordine Ingegneri della Provincia di Trieste
Ordine Ingegneri della Provincia di Fermo
Ordine Ingegneri della Provincia di Caserta
Ordine Ingegneri della Provincia di Pesaro
Ordine Ingegneri della Provincia di Messina
Ordine Ingegneri della Provincia di Bergamo
Ordine Ingegneri della Provincia di Roma
Ordine Ingegneri della Provincia di Catanzaro
Ordine Ingegneri della Provincia di Palermo
Ordine Ingegneri della Regione autonoma Valle d’Aosta
Ordine Ingegneri della Provincia di Biella
Ordine Ingegneri della Provincia di Lodi
Ordine Ingegneri della Provincia di Varese
Ordine Ingegneri della Provincia di Bologna
Ordine Ingegneri della Provincia di Ferrara
Ordine Ingegneri della Provincia di Forlì-Cesena
Ordine Ingegneri della Provincia di Modena
Ordine Ingegneri della Provincia di Parma
Ordine Ingegneri della Provincia di Ravenna
Ordine Ingegneri della Provincia di Reggio-Emilia
Ordine Ingegneri della Provincia di Rimini
(*) Nota – Con successiva PEC del 25/03/2023 il Presidente di Cremona ha comunicato che “intende non far più parte dei sottoscrittori della nota allegata e da tutti i conseguenti commenti sui social“
ing. Marco Zaino
Presidente Ordine Ingegneri Novara